In una cassetta di brani registrati in presa diretta nel periodo 1977-1980 compare la seguente nota.
Strumenti suonati: chitarra da 5 corde suonata con cappuccetti di penne, penne biro, ferri da uncinetto, pezzi d’antenna, voce “umana”, percussioni assortite e anomale, radio, piano-toy destroyed, distorsioni varie, gente varia, gente anomala e distorta.
Su un'altra cassetta ci sono i miei ringraziamenti a Klaus Schulze, Brian Eno, Terry Riley, Kraftwerk, Robert Wyatt, Daevid Allen, Tim Buckley, David Cooper, Jean-Paul Sartre, Alan Watts, Arthur Rimbaud, Rajinesh, i miei amici Valerio, Bruno e Orlando.
Però sono altrettanto stati importanti indubbiamente per i miei inizi Steve Reich, Philip Glass, Can, Ash Ra Tempel, Cosmic Jokers, Neu!, La Monte Young, Charlemagne Palestine, Popol Vuh, Cluster, Ravel, Stockhausen, Ravi Shankar, il Battiato elettronico, Claudio Rocchi e i Sensations' Fix.
A questo punto (1980) mentre la new-wave invade la tarda scena italiana, prendo il coraggio e passo all’azione proponendo session improvvisate con altri compagni di rotta, sonorizzando tramonti o lune piene, cercando connessioni attraverso musica ritualistica e radio in luoghi misteriosi e molto potenti a livello vibrazionale, sperimentando stati alterati di coscienza e il potere del suono in svariate occasioni.
La svolta arriva alla fine del 1981 con l’acquisto (sudato) di un organo Farfisa, di una piastra di registrazione e due microfoni. Nel foglietto che accompagna “INDOOR TRIPS” viene ribadito che nulla cambia nel modo di intendere la musica come amo per l’inconscio e anzi nell’interazione con gli altri avvengono veri e propri fenomeni medianici più intensi e creativi, come in una seduta spiritica o in una meditazione di gruppo.
La cassetta è stata registrata in tre sessions usufruendo delle energie astrali nei periodi retti dal Sagittario, dal Capricorno e dell’Acquario.
Intanto avevo realizzato alcuni brani singoli con manipolazioni di nastro e organo che avevo regalato o inciso per amici e amiche. Il 13 dicembre 1981 viene registrato in diretta a casa mia “APPUNTI SONORI” con la seguente formazione: GIANCARLO ARIES (sax contralto, percussioni); BRUNO LIBRA (acoustic 12 chords & electric guitar) MARCO SCORPIO (acoustic guitar, organ) ROBERT LIBRA (keyboards, acoustic & electric percussion, electric guitar).
A maggio prende corpo il progetto SAD SAND, vero e proprio gruppo, ma intanto la strumentazione delle seguenti cassette si arricchisce di: Farfisa Organ, Tapes & Loops, Electric Guitar, Campanelli & Campanacci, Flute Souvenir, Bottiglie-Maracas, Giocattoli, Xylophone da Autogrill, Medicine, Voce da Cantautore, Televisore, Telefono, Rumori della Casa, Lampade, Elettrodomestici, portone cigolante, sportelli, macchina da cucire, Acoustic Remedies, Microphones.
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